Aggiornamento 08/10 ore 08.23:
Un aggiornamento arrivato da GameBiz (via Siliconera) ci fornisce l'ennesimo colpo di scena: lo studio Itagaki Games LLC è stato effettivamente chiuso, ma Tomonobu Itagaki e il suo team non hanno abbandonato lo sviluppo di videogiochi.
Lo storico director di Ninja Gaiden ha infatti cambiato nome al suo studio di produzione in "Itagaki Games Co., Ltd", che di fatto consoliderà il suo precedente team.
Resta comunque una manovra decisamente bizzarra, così come rimane attuale il fatto che non è stato annunciato neanche un nuovo gioco in 3 anni, ma c'è ancora tempo per augurarsi che le cose possano cambiare presto.
Continueremo ad aggiornarvi sulle nostre pagine qualora arrivassero ulteriori novità sulla vicenda.
Articolo originale:
L'ultima avventura di Tomonobu Itagaki, director celebre per aver rilanciato Ninja Gaiden e aver dato vita a Dead or Alive, non si è affatto conclusa nel migliore dei modi: il suo studio di sviluppo ha infatti chiuso dopo soli 3 anni di vita, senza alcun gioco all'attivo.
Dopo aver reso nuovamente popolari le avventure di Ryu Hayabusa (che trovate anche su Game Pass, in sconto su Amazon) il director aveva affrontato un periodo assolutamente non semplice, culminato con il clamoroso flop Devil's Third.
Nell'ormai lontano gennaio 2021, Itagaki ha deciso di rilanciarsi e fondare un proprio studio di sviluppo, noto come Itagaki Games, senza nascondere il desiderio di collaborare con Xbox — o magari arrivare perfino a un'acquisizione.
Ma oggi 7 ottobre è arrivato un annuncio che, col senno di poi, sembrava davvero ineviatabile: Automaton West segnala infatti che la gazzetta del governo giapponese ha ufficializzato la chiusura di Itagaki Games, senza che lo studio sia mai riuscito anche solo ad annunciare un solo gioco.
In teoria, lo studio aveva annunciato che la sua intenzione fosse di lavorare su nuove IP per PS5, Xbox Series X|S e PC, ma probabilmente non sapremo mai se effettivamente il director di Ninja Gaiden abbia mai portato sul tavolo delle idee davvero credibili.
A rendere la questione ancora più bizzarra, c'è anche il fatto che solo un anno dopo Itagaki aprì un nuovo studio di sviluppo, gli Apex Game Studios, con l'obiettivo di sviluppare un gioco con gli NFT.
Una bolla quella degli NFT che — fortunatamente, ci permettiamo di aggiungere — sembra essere definitivamente scoppiata, dunque non sappiamo se anche questo gioco vedrà mai la luce, ma ciò non fa altro che rendere la nascita e la morte di Itagaki Games ancora più inspiegabili.
Vedremo se Tomonobu Itagaki riuscirà definitivamente a rilanciarsi e sorprendere ancora una volta il mercato — si spera in positivo questa volta, naturalmente.
Ma per quanto riguarda Itagaki Games, sarà quasi impossibile sentirne la mancanza dato che è come se non fosse mai nemmeno esistito.