Sembrava che Xbox Game Pass fosse quasi pronto a realizzare quello che è ormai uno standard per molti servizi in abbonamento: un vero e proprio piano famiglia, pensato per dividere i costi tra familiari e/o amici, condividendo i giochi gratis con un prezzo più alla portata di tutti.
I primi test al riguardo si erano svolti negli scorsi mesi soltanto in alcuni paesi selezionati, ma ad agosto Microsoft ha deciso di interrompere la fase di preview, senza però fornire alcun ulteriore dettaglio su un suo possibile ritorno.
L'idea era quella di raccogliere i feedback per poter mettere a punto questa nuova offerta di Xbox Game Pass Ultimate (lo trovate su Amazon) in vista per il lancio sul mercato globale.
Tuttavia, siamo ormai arrivati nell'ultimo mese dell'anno e ancora non è giunta alcuna ulteriore comunicazione ufficiale al riguardo: cosa è successo al piano Xbox Game Pass Friends & Family?
A fare chiarezza sull'abbonamento famiglia e sul suo futuro ci ha pensato direttamente Phil Spencer in un'interessante intervista rilasciata a Windows Central (via Pure Xbox), rivelando una volta per tutte le motivazioni dietro questa lunga attesa.
Secondo quanto svelato dal CEO di Microsoft Gaming, il piano non è stato cancellato e c'è ancora una roadmap da seguire, ma il team sta pensando a come proporre il giusto valore «per i creatori e per i giocatori».
Il capo di Xbox è rimasto molto vago sulla questione, ma la sensazione che emerge dalle sue parole è che la cifra proposta probabilmente non è stata ritenuta corrispondente all'effettivo valore del servizio dagli sviluppatori che hanno accettato di portare i loro giochi su Game Pass.
In altre parole, è probabile che le cifre proposte al lancio globale saranno leggermente più elevate, qualora esso arrivi: ovviamente questa ipotesi va presa con le dovute precauzioni, ma ciò che appare certo è che ci sarà da avere ancora un po' di pazienza.
Avrebbe però decisamente senso, se si considera che Phil Spencer ha ammesso, nella stessa intervista, che Microsoft spende oltre 1 miliardo di dollari all'anno su Xbox Game Pass: cifre semplicemente folli, che rendono l'idea di quanto la casa di Redmond voglia spingere forte sull'acceleratore su uno dei servizi più amati dai giocatori.
Il CEO di Microsoft Gaming ha anche chiarito che non c'è alcun piano per portare Game Pass su Switch e PS5, nonostante avesse ammesso più volte i suoi desideri di riuscire a convincere Nintendo e Sony.