Videogiochi come Baldur's Gate 3 sono sempre pieni di possibilità che sono rimaste per sempre nel cassetto per un motivo o per un altro, e una di queste svelate di recente da Larian riguarda dei dialoghi ancora più complessi di quelli che abbiamo visto nel kolossal fantasy.
In una lunga e recente intervista con PC Gamer, Swen Vincke si è lasciato andare raccontando tutto quello che non ha visto la luce nella versione finale di Baldur's Gate 3.
Si tratta della possibilità per i personaggi del gioco di "litigare" tra di loro, anche nei dialoghi tra i giocatori, che Larian voleva implementare in Baldur's Gate 3 dopo averlo fatto nel primo Divinity Original Sin (lo potete recuperare su Amazon).
«Abbiamo provato a sperimentarlo: il problema è che è molto impegnativo farlo funzionare», ha detto Vincke spiegando come il team ha tentato di inserire questa funzionalità:
«In Original Sin 1 potevi effettivamente interpretare un dialogo di ruolo con il tuo partner, in modalità cooperativa. In realtà, ad un certo punto lo abbiamo avuto anche in Baldur's Gate 3. Ma il problema è che i nostri alberi di dialogo sono esplosi così tanto che non riuscivamo più a gestirli. Quindi abbiamo dovuto tagliare tutto.»
Effettivamente, dopo aver visto quante possibilità ci sono all'interno di Baldur's Gate 3 è difficile pensare a quante altre se ne potessero creare in maniera esponenziale.
In questo modo Larian ha probabilmente preferito concentrarsi su una scrittura più coesa complessivamente, dando comunque al giocatore una libertà assoluta rispetto al genere.
Nella stessa chaicchierata, per altro, Larian ha anche parlato di come avrebbe voluto ampliare ulteriormente le dinamiche della morte dei personaggi, con un intero setup narrativo e di gameplay che però è stato scartato.
Vedremo se, con i prossimi progetti, Larian riuscirà ad inserire queste feature in qualche modo, visto che ha già promesso che saranno i loro migliori giochi di sempre.