C'è un gioco che fonde Half-Life e Condemned

Deficit è il nome de nuovo FPS realizzato da piccolo team indipendente ITEM42, che strizza l’occhio a Half-Life e Condemned.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

ITEM42 ha svelato il suo prossimo progetto, un gioco d’azione in prima persona chiamato Deficit.

Il titolo promette un’esperienza che mescola ispirazioni da Half-Life (il 2 lo trovate su Amazon) e un sistema di combattimento che richiama il celebre Condemned.

A corredo dell’annuncio, è stato pubblicato un primo trailer di gameplay che ha già iniziato a far discutere la community (via DSO Gaming).

In Deficit, i giocatori si ritroveranno all’interno dei laboratori di ricerca del misterioso Project Sidereal, ospitati nella colossale struttura di Hadrian’s Wall.

Questo luogo è un intricato labirinto di cunicoli in cemento e installazioni liminali, sorvegliato dai temibili agenti dell’Oversight Taskforce. L’obiettivo? Rubare un dispositivo chiamato [Interpolator] e trovare un modo per fuggire.

Il gameplay promette varietà nell’approccio: sarà possibile intrufolarsi senza essere visti, sabotare i sistemi difensivi nemici o affrontare gli avversari frontalmente.

Il cuore dell’esperienza di Deficit risiede nel combattimento ravvicinato, che si affida a strumenti tanto creativi quanto letali.

Tra le armi utilizzabili troviamo martelli, cacciaviti, bombolette di vernice, mattoni, manganelli, pistole e mitragliette leggere. Un arsenale che promette di trasformare ogni scontro in un mix di strategia e brutalità.

I richiami a Condemned sono evidenti, ma alcuni fan hanno notato vibrazioni che ricordano anche The Chronicles of Riddick. Il risultato, almeno dal trailer, sembra puntare a un’esperienza cruda e intensa.

Guardando Deficit, non posso fare a meno di pensare a quei giochi indie sviluppati con Unreal Engine 3 che spopolavano negli anni '10. 

Non sarà un nuovo Half-Life o Deus Ex, ma potrebbe comunque regalare un’esperienza divertente e adrenalinica, a patto di mantenere le aspettative.

Deficit non rivoluzionerà il genere, ma sembra un progetto capace di risvegliare quella nostalgia per gli FPS indie dal sapore grezzo e sperimentale.

Non è un gioco che punta a ridefinire gli standard, e va bene così. A volte, un’esperienza compatta e intensa può essere esattamente ciò di cui abbiamo bisogno.

Parlando sempre di giochi nati dalla "fusione" di due big, avete visto il gioco che fonde Assassin's Creed 4 e No Man's Sky?

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