Film e serie TV tratti dai videogiochi sono diventati inevitabilmente un trend che sempre più aziende abbracciano, anche gli autori di Kingmakers che hanno dato il via libera alla produzione cinematografica del titolo che non è ancora uscito.
Kingmakers è un videogioco con un'idea affascinante: cosa succederebbe se potessi tornare indietro nel tempo, all'epoca medievale, con un carro armato M4 moderno per dominare il campo di battaglia?
Un concept del genere non poteva non attirare l'attenzione di Hollywood e, ovviamente, l'ha fatto (tramite PC Gamer).
Il titolo, che attualmente ha una generica uscita fissata per il 2024 (già molto improbabile visto lo stato del gioco), è stato già opzionato per un adattamento cinematografico ancora prima che il gioco sia stato pubblicato.
L'adattamento è gestito da Story Kitchen, la stessa casa di produzione dietro ai film di successo di Sonic the Hedgehog. E non solo, perché la stessa casa di produzione lavorerà ai già annunciati adattamenti di Dredge, Sifu, così come la serie TV di Disco Elysium, quella di Vampire Survivors e Tomb Raider, tra gli altri.
Cos'ha convinto Story Kitchen a produrre Kingmakers al cinema? Dmitri M. Johnson della produzione sostiene che «l'azione, la costruzione del mondo e gli elementi fantascientifici del gioco lo rendono una base perfetta per creare un nuovo franchise cinematografico a Hollywood».
Può un gioco basato sulla simulazione di combattimenti, senza un forte accento sulla narrazione, diventare addirittura una hit al cinema? Non ci resta che aspettare che il film esca, a questo punto.
Di certo anche Kingmakers rientra in quello che è un trend che, secondo gli analisti, ci accompagnerà per moltissimi anni ancora.
La speranza è che non faccia la fine di Borderlands, tanto amata come saga videoludica (la trovate su Amazon) quanto discutibile nella sua riproposizione cinematografica. Ma non abbastanza da non lanciare il Blu Ray in edizione limitata, comunque.