C'è un clone di Horizon che è al limite del plagio

Light of Motiram si differenzia per un gameplay incentrato su crafting e sopravvivenza, sebbene sembri un rip-off di Horizon.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Tencent ha annunciato Light of Motiram, un nuovo gioco di sopravvivenza open world basato sul crafting che mostra evidenti somiglianze con la serie Horizon di Sony.

La serie dedicata ad Aloy (il secondo capitolo lo trovate su Amazon) sta infatti attraversando un periodo florido, ma vedere un clone così spudorato fa brutto.

Solo poche settimane fa vi ho fatto del resto leggere la mia recensione di LEGO Horizon Adventures (ecco cosa ne penso del gioco).

Tornando a parlare di questo clone, il trailer di presentazione rivela un'ambientazione post-apocalittica, design dei nemici e tematiche molto simili al franchise PlayStation, inclusa la protagonista dai capelli rossi, come riportato anche da Push Square.

Light of Motiram si differenzia per un gameplay incentrato su crafting e sopravvivenza, simile ad ARK: Survival Evolved, piuttosto che su missioni story-driven.

I giocatori dovranno costruire una base, catturare e addestrare "Mechanimals" e raccogliere risorse nell'ambiente colorato.

Le battaglie contro le macchine meccaniche sembrano strutturate come in Monster Hunter, con la possibilità di cooperare fino a 10 giocatori.

Il gioco è stato annunciato solo per PC e non ha ancora una data di uscita. Le similitudini nel design delle macchine e dei costumi dei personaggi sono particolarmente evidenti.

Curiosamente, il progetto non ancora annunciato di Horizon Online punterebbe ad offrire un'esperienza simile. Light of Motiram sembra quindi anticipare alcune delle caratteristiche che i fan si aspettano dal nuovo capitolo multiplayer della serie Sony.

Al momento non è possibile valutare appieno quanto il gameplay effettivo di Light of Motiram si avvicini a quello di Horizon.

Tuttavia, le somiglianze estetiche e concettuali sono innegabili e hanno già attirato l'attenzione di fan e addetti ai lavori, alimentando discussioni sulla linea sottile tra ispirazione e imitazione nel settore videoludico.

Parlando sempre di plagi o presunti tali, Palworld ha deciso di sfidare la causa legale Pokémon lanciando i primi gadget ufficiali.

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