Capcom è indubbiamente una delle pietre miliari nella storia del videogioco: si tratta infatti di uno degli studi di sviluppo che ha contribuito a plasmare il medium come oggi lo conosciamo, grazie a tantissime produzioni importanti.
Sebbene oggi lo studio preferisca concentrarsi su poche IP di successo, tra le quali non possiamo non citare per esempio Resident Evil (potete acquistare l'ultimo capitolo in offerta su Amazon) e Monster Hunter, i fan sognano ancora oggi il ritorno di quei franchise che possiedono ancora oggi community di tutto rispetto.
Nelle scorse settimane Capcom aveva già anticipato di avere in programma qualcosa di grosso in uscita nel 2023, ma i piani della grande azienda videoludica sembrerebbero non essere affatto finiti qui.
Nell'ultima relazione Q&A svolta con i suoi investitori, l'azienda giapponese ha infatti avuto modo di commentare il destino di molte IP videoludiche attualmente «abbandonate» e particolarmente popolari, come ad esempio Okami, Viewtiful Joe e Darkstalkers (via VGC).
Interrogata proprio sul destino di tali franchise, Capcom ha infatti risposto che da adesso in avanti analizzerà attentamente non solo che ciò che richiederà il mercato, ma anche ascoltando i fan.
«Stiamo attualmente mettendo insieme diversi piani, basandoci sui dati per le richieste del mercato. Continueremo a tenere in considerazione i desideri dei consumatori in futuro, mentre progetteremo la nostra line-up di titoli».
Vale la pena di sottolineare nuovamente che, pur non avendo commentato alcun nome specifico, l'azienda ha risposto a una precisa domanda relativa proprio alle IP che sono attualmente tra le meno utilizzate.
Significa che Capcom non sta ignorando i commenti dei fan ed è pronta a riportare in vita diversi brand importanti, se dovesse esserci una richiesta abbastanza importante.
Naturalmente vi terremo aggiornati sulle nostre pagine qualora arrivassero ulteriori annunci in merito: chissà che per brand come Okami non sia finalmente arrivato il momento di godersi un meritato ritorno.
Insomma, l'azienda sembra aver seguito un esempio decisamente diverso da quello di Square Enix, che ha semplicemente preferito vendere a Embracer franchise come Tomb Raider per 300 milioni.
Nel frattempo, i fan potranno ingannare l'attesa con i nuovi titoli in arrivo: nel corso delle prossime settimane dovremmo infatti saperne di più su Street Fighter 6, l'ultimo capitolo della celebre saga picchiaduro.
Ci sarà però spazio anche per nuove ambiziose IP come Pragmata, costretto a saltare il 2022 e sul quale ancora oggi sono disponibili pochissime informazioni.