Secondo ESPN, Activision Blizzard avrebbe avviato il processo di vendita dei posti nella nuova Call of Duty League di esports.
La lega funzionerebbe in maniera molto simile alla Overwatch League, e non a caso sarebbe anch’essa basata su franchigie city-based.
Un dato interessante è il prezzo che la franchigia interessata dovrebbe pagare per un posto nella lega: parliamo di ben $25 milioni.
Activision Blizzard avrebbe già incontrato un pool di squadre e proprietari della Overwatch League, fornendo loro un’opzione di 14 giorni entro i quali far notificare il proprio interesse.
La serie di Call of Duty ha vendite stellari e dunque il passo sembrerebbe quasi una questione di tempo per la saga nel campo degli esports.
In ogni caso, come fanno notare su ResetEra, ci sono dubbi legati alla natura annuale del franchise, dal momento che con uscite ogni dodici mesi il rischio è cambiare completamente gli equilibri ad una grande frequenza.
Questa instabilità, a confronto con titoli come Overwatch o Rainbow Six Siege che sono in circolazione da anni, potrebbe spaventare eventuali azionisti.
Staremo avvedere come sarà aggirato il problema nelle prossime settimane.