Anche nel 2023 potremmo assistere al lancio di un nuovo Call of Duty: Activision avrebbe infatti già confermato l'arrivo di un capitolo inedito, mostrandone addirittura i primi dettagli in anteprima.
Come segnalato da CharlieIntel su Twitter (via VGC), l'evento in questione fa parte della NBA Summer League a Las Vegas, motivo per il quale hanno preso parte soltanto le star del campionato più importante di basket.
Diversi atleti hanno infatti condiviso sui loro profili Instagram alcune foto con il logo del nuovo capitolo, per il momento intitolato solamente "Call of Duty", con tanto di console PS5 per consentirne la prova in anteprima — potete vedere alcuni di questi scatti al seguente indirizzo.
Data la scarsa quantità di informazioni, non è ancora chiaro se gli atleti fossero effettivamente autorizzati a scattare queste immagini, ma l'evento sembrerebbe aver a tutti gli effetti confermato un nuovo capitolo in arrivo.
Il presunto "Call of Duty 2023" dovrebbe essere un sequel di Modern Warfare 2 (lo trovate su Amazon) o perlomeno ispirarsi fortemente al precedente capitolo, almeno stando ad alcuni precedenti report che ne parlavano come fosse un'espansione stand-alone.
Le fonti di CharlieIntel segnalavano inoltre un potenziale reveal ad agosto e un'uscita prevista per questo novembre: appare chiaro dunque che, se confermato dalla stessa Activision, la scelta di mostrare il nuovo capitolo in anteprima alle star NBA sia un modo per accendere l'entusiasmo del pubblico in vista dei primi trailer ufficiali.
Stando anche ai precedenti report, il nuovo capitolo dovrebbe essere sviluppato da Sledgehammer Games: vi terremo prontamente informati sulle nostre pagine non appena ne sapremo di più in merito.
Nel frattempo, questa settimana dovrebbe arrivare l'esito della causa legale che vede FTC contro Microsoft per l'ormai nota acquisizione di Activision Blizzard, in cui anche Call of Duty è finito al centro del dibattito.
Secondo Jim Ryan, presidente di Sony Interactive Entertainment, Microsoft potrebbe infatti usare la saga sparatutto per procurare danni alle console PlayStation, nonostante Xbox abbia assicurato più volte di voler tenere il franchise su PS5.