Da quanto emerso da un’intervista rilasciata da Eric Osbourne a IGN, il il team di sviluppo era inizialmente preoccupato che il nuovo progetto Destiny potesse essere confuso con Halo a causa dell’ambientazione sci-fi che i due titoli hanno in comune. “Così hanno tenuto a mente questo concetto al momento di concepire il gioco. Gli artisti cercavano inizialmente di allontanarsi dallo sci-fi a causa del passato e del retaggio ci lega alla serie Halo. Pensavano: cosa possiamo fare di radicalmente diverso dopo 10 anni? Così i primi concepts realizzati mostravano un mondo simil-fantasy con cavalieri, spade e una bianca città su di una collina”, ha spiegato lo scrittore di Bungie.Poi la svolta, l’idea di combinare le due ambientazioni sci-fi e fantasy in qualcosa di unico ed epico: “Nei primi stadi il progetto era fantasy puro, poi man mano che le idee si susseguivano e il lavoro procedeva, i concept artists si sono resi conto che il lore sci-fi era un’ambientazione che amavano e che così stavano restringendo il loro spazio creativo. Così pensarono: perchè non prendere questi due mondi e unirli in un’ambientazione epica?”. Un’idea interessante e che sicuramente deve molto alle influenze dell’universo di Star Wars, con cui Destiny sembra avere diversi aspetti in comune.