Di Borderlands 4 non sappiamo niente, e così Randy Pitchford di Gearbox ha deciso di lanciare un indizio senza nessun contesto sull'open world del prossimo capitolo del looter shooter.
Come riporta PC Gamer, il fondatore di Gearbox ha risposto recentemente a un content creator sui social parlando di cosa ci potremmo aspettare dall'esplorazione.
Pitchford ha utilizzato il termine "seamless", difficilmente traducibile in italiano, parlando di come il nuovo episodio della serie potrebbe creare sostanzialmente un intero mondo collegato senza caricamenti intermedi tra una sezione e l'altra.
Tuttavia Pitchford non ha approfondito la questione, lasciando appeso il content creator rispetto a questa definizione relativa all'esplorazione di Borderlands 4.
Quando il creator ha chiesto maggiori dettagli, Pitchford ha semplicemente risposto che avrebbe “assolutamente approfondito” prima di sparire dai radar per giorni, con uno stile ormai tipico del personaggio.
L'unica cosa che possiamo ipotizzare è che, con Borderlands 4, la serie possa effettivamente virare verso una struttura di mappe come open world totale, invece della struttura ad hub che ha sempre avuto da quando ha esordito sul mercato fino al terzo capitolo (che trovate su Amazon).
La risposta potrà arrivare solamente quando il gioco arriverà tra le nostre mani, anche se ci vorrà parecchio.
Borderlands 4 è stato svelato lo scorso agosto durante la Summer Game Fest, ma non c'è stato nient'altro che un brevissimo teaser del titolo.
«In questo nuovo capitolo dello sparatutto definitivo, i giocatori assumeranno il ruolo di un leggendario Cacciatore di Casseforti mentre si fanno strada tra orde di nemici alla ricerca di nuovi tesori da saccheggiare su un nuovissimo pianeta», si legge nella descrizione del video pubblicato nel contesto della presentazione.
I fan di Borderlands speravano, in compenso, di avere una gioia con il lungometraggio dedicato al film. Tuttavia l'operazione si è rivelata un flop totale, anche se le aspettative non è che fossero altissime.