Bloodborne Kart, l'idea bonariamente fuori di testa di farci vivere una Yharnam a bordo di un kart (boss compresi) dovrà rimandare la sua uscita che era ormai imminente e cambiare nome, in modo da non sfruttare più il marchio di proprietà di Sony. A farlo sapere è Lilith Walter, che da molti anni lavora a questo tributo/spin-off, dopo aver firmato anche l'apprezzato demake del titolo esclusivo per PS4.
Con un video pubblicato sul canale ufficiale, apprendiamo che Sony ha contattato Walter per chiedere che il brand di Bloodborne non venisse associato alla produzione. Come spiegato nella nota ufficiale, che traduciamo integralmente:
«Allora, Sony ci ha contattati.
Per farla breve, dobbiamo togliere il branding da quello che in precedenza era noto come Bloodborne Kart. Lo faremo, ma ci richiederà un piccolo rinvio. Non vi preoccupate, il gioco arriverà lo stesso, avrà solo un aspetto leggermente diverso!
Non abbiamo ancora una nuova data d'uscita, ma vi faremo sapere appena ce ne sarà una. Francamente ci aspettavamo che potesse accadere una cosa simile, e l'idea di avere pieno controllo creativo è in un certo senso entusiasmante!
In ogni caso, grazie a tutti per la comprensione!».
L'idea del gioco è quella di far vivere delle folli corse sui kart in scenari ben noti agli amanti di Bloodborne, e non solo: il gioco avrebbe anche incluso dodici diversi personaggi, sedici mappe e una campagna single-player completa, oltre al multiplayer in split-screen.
Era stato anche confermato che ci sarebbero state delle immancabili boss fight con nemici noti di Bloodborne.
Rimane da vedere quanto di tutto questo dovrà essere modificato, o se i contenuti potranno rimanere grossomodo simili, una volta tolti i riferimenti al marchio di Bloodborne.
Sarà curioso scoprirlo quando il gioco, che era nato come un pesce d'aprile dopo il successo di Bloodborne Demake, troverà una data per la release finale, che sarà gratis.
Nel frattempo, nei commenti al video sono in tanti gli appassionati che fanno ironia, sottolineando di essere sorpresi dal fatto che Sony si sia ricordata che Bloodborne esista.
Il riferimento è al fatto che, dall'uscita del 2015 a oggi, sono milioni gli appassionati che sperano o in un porting su PS5 a 60 fps del gioco, o in un nuovo capitolo firmato FromSoftware. Per il momento, però, Yharnam è più silenziosa e taciturna che mai.