Il fatto che Ninja Theory stia lavorando ad un titolo multiplayer e non ad un prodotto simile, nelle modalità e nei toni a Hellblade: Senua’s Sacrifice ha deluso parecchi fan.
Detto che su Bleeding Edge è impegnato un team secondario rispetto a quello capitanato da Tameem Antoniades, ciò non toglie che anche questo gioco potrebbe avere qualcosa da dire in termini di storia.
“Penso che potremmo fare alcune grandi campagne single-player con il gioco”, ha infatti raccontato Rahni Tucker, creative director del progetto.
“Ma abbiamo un così piccolo team e il multiplayer è alla base del gioco; è la cosa più importante e non puoi lasciarla in secondo piano, dev’essere in primo”.
Tucker ha aggiunto che “abbiamo il potenziale per fare cose single-player in futuro, forse, ci sono tante storie interessanti da raccontare con i personaggi ma dovremo solo aspettare e vedere”.
Bleeding Edge passerà per un primo test tecnico il 27 giugno con un numero ristretto di giocatori accolti su invito.