BioWare ha avviato un'indagine interna per scoprire chi ha fatto trapelare i dati di vendita di Dragon Age: The Veilguard.
Lo studio afferma che il gioco di ruolo (che trovate su Amazon) ha ora venduto fino a un milione di copie, 500.000 in più rispetto alla cifra inizialmente dichiarata.
Nonostante l'aumento delle vendite, il milione di copie vendute non è ancora sufficiente per recuperare i costi di sviluppo del gioco, come riportato anche da Tech4Gamers.
Dragon Age: The Veilguard ha affrontato diverse difficoltà ancor prima del lancio, tra cui scarse prevendite (poi smentite) e critiche negative per quello che è stato definito un eccessivo "politically correct".
Secondo alcune indiscrezioni, BioWare starebbe indagando internamente per scoprire la fonte della fuga di notizie sulle vendite iniziali.
Allo stesso tempo, lo studio avrebbe informato gli sviluppatori che il gioco ha ora raggiunto il milione di copie vendute.
Lo YouTuber Smash JT afferma in un video che BioWare ha avviato un'indagine per scoprire chi ha diffuso la cifra originale di 500.000 copie vendute, con oltre 30.000 rimborsi richiesti.
La situazione sarebbe considerata peggiore di quella di Star Wars Outlaws, motivo per cui lo studio starebbe prendendo molto sul serio la questione.
Smash JT sostiene che BioWare sia più preoccupata di mettere a tacere eventuali 'whistleblower' che di affrontare i reali problemi all'interno dell'azienda, aggiungendo che la positività tossica ha preso il sopravvento sul posto di lavoro.
Un recente sondaggio ha rivelato che oltre il 90% dei giocatori non è soddisfatto di Dragon Age: The Veilguard. BioWare non ha ancora commentato ufficialmente le indiscrezioni sull'indagine interna.
Smash JT si aspetta che la compagnia annunci presto i dati ufficiali sulle vendite. Nel frattempo, è consigliabile prendere queste voci con cautela in attesa di conferme ufficiali.
Nella nostra recensione del gioco vi abbiamo spiegato che The Veilguard «è un titolo coraggioso nel portare alla ribalta temi assolutamente non banali e di grande attualità, ma è anche frenato da una scrittura banale e ritrita, che non riesce a miscelare correttamente diversi registri. E, soprattutto, Dragon Age The Veilguard è un titolo ideale per quanti non conoscano il franchise ma, nel contempo, un suo pessimo esponente, che ha frainteso quali fossero i reali punti di forza della serie.»