Ken Levine, autore della saga Bioshock
, ha voluto dire la sua sullo scetticismo generatosi dopo la pubblicazione della boxart dell’atteso Bioshock: Infinite
, che non è piaciuta allo zoccolo duro dei fan della serie.“Capisco che alcuni fan ne siano rimasti delusi” ha esordito Levine
, “ce lo aspettavamo. So che può essere difficile da ascoltare, ma lasciate che vi spieghi cosa abbiamo pensato: volevamo che le persone poco informate, quelle che non leggono le testate online sui videogame, prendessero in mano la scatola e dicessero ‘ok, sembra proprio figo, provo a vedere il retro… oooh, una città volante, e guarda quella ragazza, Elizabeth, guarda quella creatura!’, e volevamo che da lì in poi iniziassero ad interessarsi al gioco, a pensarci, a leggere notizie su di esso.”“Capisco che i nostri fan” conclude Levine, “possano chiedersi ‘e per me allora cosa c’è?’. Per prima cosa, dobbiamo avere successo per realizzare questo tipo di giochi, e penso sia una cosa importante. La cover art è solo un piccolo prezzo da pagare per gli hardcore gamer.”