Nel corso della Game Developers Conference, Shawn Robertson di Irrational Games ha rivelato un’indiscrezione interessante relativa a Elizabeth, protagonista femminile di Bioshock Infinite. Stando a quanto riferito dal developer, infatti, la fanciulla doveva essere inizialmente muta, dal momento che gli sviluppatori temevano che gli utenti si sarebbero scocciati di udirla ripetere certe frasi. Alla fine, comunque, la sceneggiatura ha reso necessario darle la parola e la possibilità di interagire verbalmente con gli altri personaggi.“In quel periodo, non eravamo fiduciosi circa la nostra capacità di creare un personaggio parlante” ha spiegato Robertson, “ecco perché ci siamo impegnati nel crearne uno che non avesse la parola. La decisione di rendere Elizabeth un personaggio parlante è stata molto controversa presso i nostri uffici.”