Negli ultimi giorni ha fatto molto discutere l’inclusione di personaggi femminili in Battlefield V, il prossimo capitolo della serie sparatutto DICE.Lo studio svedese non ha fatto passi indietro, comunque, e sta difendendo a spada tratta la decisione di portare sia nel single-player che nel multiplayer questa piccola grande novità.Su Reddit, Alan Kertz, design director, ha spiegato questa scelta e se n’è assunto la responsabilità, aggiungendo che sapeva che avrebbe causato tutte queste polemiche.“Sapevo che ci sarebbe stato da lottare quando ho spinto perché ci fosse soldati di sesso femminili in Battlefield”, ha commentato Kertz.“Ho una figlia e non voglio dover rispondere alla sua domanda “perché non posso fare un personaggio che somigli a me” con “perché sei una ragazza”.“Fondamentalmente sento dentro di me che questa è la strada giusta e mi troverò nel lato giusto della storia. E penso che tanti giocheranno il titolo al di là delle loro riserve, e forse impareranno qualcosa sulla storia o su sé stessi”.Se volete saperne di più sul gioco, potete dare un’occhiata alla nostra anteprima di Battlefield V. Fonte: WCCFTech