Alla luce degli ultimi sviluppi, è ormai evidente come Battlefield 2042 non sia riuscito a conquistare il consenso di pubblico e critica, dimostrandosi con il passare dei giorni un'occasione mancata.
L'ultimo capitolo della saga era particolarmente atteso per via della popolarità del brand, ma i problemi presenti soprattutto durante il lancio di Battlefield 2042 hanno fatto sì che i giocatori prendessero la decisione di abbandonarlo.
I problemi legati alle performance e al calo di utenza sono stati talmente elevati che perfino i cheater hanno deciso che supportarlo non valesse più la pena, interrompendo la produzione dei tool per imbrogliare.
E se perfino Battlefield 1 sta riuscendo a battere in popolarità l'ultimo capitolo, appare molto evidente che qualcosa deve essere decisamente andato storto.
Stando alle ultime informazioni riportate dal giornalista e insider Tom Henderson (via Screen Rant), pare esserne convinta anche la stessa EA, che alla luce degli ultimi dati starebbe valutando la migliore strategia per procedere.
Sembrerebbe infatti che Electronic Arts si sia detta «molto delusa» dalle performance ottenute da Battlefield 2042: adesso il publisher sta prendendo in seria considerazione molte opzioni, tra le quali ci sarebbe anche l'ipotesi di trasformarlo in un free-to-play.
EA is reportedly very disappointed with how Battlefield 2042 has performed and is "looking at all the options" when it comes to the title, this is including looking at Free to Play in some capacity.
— Tom Henderson (@_Tom_Henderson_) January 20, 2022
I'll have more on this tomorrow. pic.twitter.com/WWuDpstyqS
Del resto si tratta di un capitolo votato esclusivamente al multiplayer, dunque la scelta di renderlo gratis permanentemente, dopo gli esperimenti arrivati nelle scorse settimane, potrebbe non essere da escludere.
Appare però chiaro che, se davvero EA dovesse decidere di proseguire in questa direzione, il publisher avrà confermato che Battlefield 2042 si sarà rivelato un vero e proprio flop e che renderlo free-to-play sarebbe una mossa per cercare di «salvarlo» in extremis.
Ovviamente vi ricordiamo che si tratta di un'indiscrezione non confermata dai diretti interessati e che va presa con le dovute precauzioni: vi terremo aggiornati qualora emergessero ulteriori novità.
Quanto sta accadendo all'ultimo capitolo della saga sparatutto è sicuramente un caso sorprendente: ricordiamo infatti che nonostante tutto si è rivelato essere uno dei giochi più venduti su PS5 nel 2021.
Gli sviluppatori hanno comunque garantito il loro supporto, nella speranza di migliorare la situazione, rendendo disponibile già da ieri un nuovo aggiornamento e annunciando una nuova patch che risolverà tanti altri problemi.
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