Corinne Busche, ex director di Dragon Age: The Veilguard, è stata assunta in "segreto" da Wizards of the Coast e ora lavora presso Skeleton Key Studios.
Questo nuovo team potrebbe essere incaricato dello sviluppo di Baldur’s Gate 4, dopo che Larian Studios ha rifiutato di proseguire la serie.
La notizia ha immediatamente allarmato i fan di Baldur’s Gate (serie che trovate su Amazon), vista la controversa reputazione di Busche dopo il flop di The Veilguard.
Secondo fonti vicine al noto insider Smash JT (via Tech4Gamers), la direzione del gioco potrebbe finire nelle sue mani, scatenando reazioni preoccupate tra gli appassionati del franchise.
Wizards of the Coast non ha ancora confermato ufficialmente il coinvolgimento di Busche, un silenzio che molti interpretano come una mossa strategica per evitare un’ondata di critiche.
La sua gestione di Dragon Age: The Veilguard è stata al centro di numerose polemiche, culminate con il ridimensionamento di BioWare e il licenziamento degli sceneggiatori del gioco.
Nel frattempo, Larian Studios ha ribadito di voler prendere le distanze dalla saga di Baldur’s Gate, concentrandosi su nuovi progetti. Questo ha aperto la strada a Wizards of the Coast per affidare il quarto capitolo a un nuovo team.
Con Larian fuori dai giochi e Skeleton Key Studios in ascesa, i fan si chiedono quale sarà il destino di Baldur’s Gate 4.
L’ingresso di Busche nel progetto potrebbe segnare una direzione diversa per la serie, ma il timore è che il nuovo capitolo perda l’identità che ha reso Baldur’s Gate 3 un successo.
Wizards of the Coast riuscirà a rassicurare la community? O ci troviamo davanti a una scelta che potrebbe dividere i giocatori?
Magari Skeleton Key Studios tirerà fuori un gioco eccezionale. Magari Busche sorprenderà tutti e ci farà ricredere, dopo il flop dell'ultimo Dragon Age.
Ma al momento, questa storia ha tutte le premesse di una sceneggiatura già scritta: una di quelle in cui l’eroe si è ritirato e chi prende il suo posto rischia di trasformare un’epopea in una farsa.