Forse Baldur's Gate 3 è uno dei pochi casi al mondo in cui si può dire che gli sviluppatori abbiano "sofferto" a causa dell'enorme successo ottenuto dal loro titolo, al punto che Larian probabilmente ha iniziato ad augurarsi di vincere meno premi.
In un'interessante intervista rilasciata su EDGE (via GamesRadar+), il CEO Swen Vincke ha infatti spiegato di aver ovviamente apprezzato gli ampi consensi raccolti dal loro capolavoro, ma non ha nascosto quanto ciò stesse creando problemi per le scalette degli sviluppatori, diventando addirittura stressante.
Il motivo è piuttosto semplice: ci sono state troppe cerimonie per gli award da seguire in tempi fin troppo diversi tra loro.
«Questo influisce sullo sviluppo — ce ne sono tantissimi. È stato un vero problema».
Vincke spiega che quando il team del terzo capitolo di Baldur's Gate (trovate i primi episodi su Amazon, se interessati) si è reso conto che non si trattava di partecipare a una sola cerimonia, ma a numerose altre nel giro di poche settimane, ha deciso di cambiare strategia e fare una «rotazione» di sviluppatori.
Il CEO ammette che il successo ha rischiato di essere «troppo» da poter gestire, anche se ovviamente apprezza l'entusiasmo di pubblico e critica ed è più che consapevole di quanto gli award siano importanti.
Ciononostante, Swen Vincke sottolinea che gli farebbe molto piacere se in futuro chi organizza gli award si mettesse d'accordo «per farli in contemporanea»: Larian non ha infatti ancora finito di partecipare a nuovi award e ciò gli sta impedendo di poter mettere la parola fine a Baldur's Gate 3 e iniziare un nuovo capitolo della loro storia.
A tal proposito, sottolineiamo che ci sarà un vero passo in avanti dopo il lancio della Patch 7: Larian ha infatti tutta la volontà di voltare pagina e consegnare il loro capolavoro nelle mani dei giocatori.
Ed è anche per questo motivo che stanno già iniziando i lavori per il prossimo videogioco, ovviamente ancora avvolto nel mistero.