Baldur's Gate 3 non ci mancherà: «Siamo fatti per creare giochi grandiosi»

Larian Studios, tramite Swen Vincke, ha parlato delle possibilità e delle ambizioni del team dopo Baldur's gate 3 e i nuovi progetti.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Baldur's Gate 3 è un gioco che ha cambiato inevitabilmente l'industria, in grado di rimanere solidificato nell'immaginario collettivo e nelle vendite, e questo è indubbio.

Ancora oggi il capolavoro di Larian Studios è molto più celebre di tanti videogiochi del 2024, visto che tiene incollati molti più giocatori dei titoli che sono usciti in tempi più recenti.

Gli autori di Baldur's Gate 3 hanno avuto subito le idee chiare, in ogni caso, tanto che i lavori sul prossimo progetto sono iniziati ufficialmente qualche tempo fa, e a questo punto non vediamo l'ora di saperne di più.

Anche perché, come riporta PC Gamer, Larian ha delle ambizioni importanti ed ha già messo in chiaro l'entità dei prossimi videogiochi.

Swen Vincke, CEO di Larian Studios, ha spiegato come il team sta lavorando ai due videogiochi già confermati tempo fa:

«La macchina è fatta per creare grandi giochi. Siamo fatti per realizzare RPG grandi e ambiziosi e provare nuove cose. [...] Sappiamo effettivamente cosa vogliamo dai nostri sistemi di gioco, come evolverli, come fare nuove cose... e sono tutte cose grandi

Sapevamo già che i prossimi titoli di Larian sarebbero stati i più grandi di sempre, e queste nuove parole di Vincke non fanno altro che sostenere le precedenti dichiarazioni.

Larian Studios è cresciuta molto negli anni, contando al momento quasi 500 persone e, dopo il successo di Baldur's Gate 3, di certo non mancano i fondi per poter investire nelle infrastrutture.

Non ci mancherà il capolavoro fantasy né l'eventuale Baldur's Gate 4 che molti si aspettavamo. Titolo che è stato almeno per un momento nelle intenzioni di Larian e, per altro, è stato anche giocabile ad un certo punto prima che il team decidesse di premere il pulsante rosso sul progetto.

In ogni caso, Baldur's Gate 3 e le sue regole vivranno ancora perché sono state in parte ereditate dalla nuova edizione di Dungeons & Dragons (che trovate su Amazon).

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