Larian Studios sta continuando a lavorare duramente per perfezionare Baldur's Gate 3, tenendo costantemente in considerazione i feedback degli utenti per sistemare i principali errori di gioco.
Nelle scorse ore è stato rilasciato ufficialmente l'hotfix #23, ultima di una lunga serie di patch che mira a sistemare principalmente alcuni exploit utilizzati dagli utenti per "truffare" i mercanti.
Gli sviluppatori spiegano infatti scherzosamente di aver fatto quattro chiacchiere con i mercanti, decidendo di intervenire su un bug che stava "danneggiando l'economia" di gioco.
I fan del terzo capitolo di Baldur's Gate (trovate i primi due episodi su Amazon) avevano infatti scoperto che bastava infilare tutti gli oggetti che si intendeva acquistare all'interno di un qualunque contenitore, come una scatola, per poterne pagare soltanto uno.
In altri casi, utilizzare un trucco simile permetteva perfino di "acquistarli" totalmente gratis: sfortunatamente per i giocatori, adesso dovranno tornare a fare acquisti in modo onesto dopo l'ultimo aggiornamento.
Gli sviluppatori hanno anche risolto un insolito bug che poteva capitare durante il reclutamento di Lae'zel durante l'Atto 1 di Baldur's Gate 3: salvando la partita durante il suo dialogo e caricando quel salvataggio, poteva capitare un vero e proprio softlock che impediva di proseguire, rimanendo eternamente in quella conversazione.
Sono stati risolti anche numerosi bug e crash bizzarri che potevano capitare in circostanze molto specifiche e di cui probabilmente non dovreste preoccuparvi: se siete curiosi e volete consultare il changelog completo, potete trovarlo in lingua inglese al seguente indirizzo.
L'aggiornamento è già disponibile per il download su tutte le versioni di Baldur's Gate 3: come sempre, il nostro consiglio è quello di scaricarlo il prima possibile. A meno che non vogliate prima abusare della pazienza dei mercanti per un'ultima volta.
Ricordiamo che Larian Studios sta già iniziando a lavorare alle nuove patch più corpose: una di queste introdurrà anche nuovi finali «davvero malvagi» per chi segue la via del male.
Restando in tema di malvagità, Swen Vincke ha svelato che il carismatico villain dell'Atto 2 era stato inizialmente concepito come personaggio potenzialmente reclutabile nel party, ma l'idea è stata scartata durante lo sviluppo.
Un'idea che però alcuni sperano possano essere ripresa almeno parzialmente con uno dei cattivi dell'Atto 3, almeno come parte dei nuovi finali malvagi.