Con l'unica eccezione della modalità Onore, la morte di un personaggio in Baldur's Gate 3 viene spesso considerata dai giocatori come una semplice eventualità, senza doversi necessariamente sentire troppo in colpa.
Se uno dei nostri personaggi o compagni dovesse infatti morire in battaglia, basterà semplicemente utilizzare una pergamena di resurrezione oppure tornare all'accampamento per chiedere ad Avvizzito di riportarli in vita per un costo irrisorio.
Ma inizialmente non doveva davvero essere così: l'idea di Larian Studios era infatti quella di attingere maggiormente dalla lore dell'universo di Dungeons & Dragons (trovate tanti prodotti a tema su Amazon), introducendo una meccanica pensata proprio per i personaggi morti in battaglia.
In un'intervista rilasciata a PC Gamer, il director e CEO Swen Vincke spiega che inizialmente il team voleva introdurre il Piano del Fato in Baldur's Gate 3, una sorta di "limbo" in cui le anime dei caduti attendono di essere reclamate da una divinità.
Swen Vincke spiega che il nostro personaggio morto in battaglia si sarebbe trovato proiettato in questa sorta di dimensione alternativa, mentre il resto del nostro party avrebbe continuato regolarmente la campagna.
Il concetto delle anime è uno dei temi ricorrenti della campagna di Baldur's Gate 3: un tema che verrà esplorato ulteriormente alla fine dell'Atto 2, quando l'Avvizzito ci spiegherà perché sia preoccupante che i Tre Morti stiano collaborando con i Mind Flayer, ma anche in un finale specifico che ovviamente non vi spoilereremo in questa sede.
È plausibile dunque immaginare che Larian avesse immaginato il Piano del Fato come parte integrale delle meccaniche e della storia di Baldur's Gate 3, prima di prendere la difficile decisione di cancellarla del tutto, probabilmente per motivi di bilanciamento.
Una scelta probabilmente corretta e inevitabile, da un punto di vista del gameplay, ma che inevitabilmente non può che stuzzicare la curiosità degli appassionati di D&D.
Ricordiamo che il team belga è attualmente al lavoro sulla Patch 7, uno degli aggiornamenti più ambiziosi del gioco, soprattutto per l'attesissimo approfondimento dei finali malvagi. E chissà che non vengano aggiunti magari ulteriori riferimenti a questa meccanica tagliata.
Nel frattempo, è arrivata una brutta notizia per chi aspetta la propria edizione fisica: Larian ha annunciato l'ennesimo rinvio delle versioni console.