EA ha chiesto ai doppiatori francesi di Apex Legends di addestrare una IA che potrebbe sostituirli in una eventualità futura.
Inutile dire che, con l'appoggio totale del sottoscritto per quello che conta, il cast abbia deciso di rifiutare apertamente l'accordo e schierarsi contro la proposta (come riporta PC Gamer).
La notizia è emersa dall'attrice Pascale Chemin, che ha denunciato apertamente la richiesta di Electronic Arts di utilizzare le voci degli attori per addestrare un'intelligenza artificiale generativa.
Oltre a Chemin, altri 32 doppiatori coinvolti nell'accordo hanno rifiutato all'unanimità. Chemin, che doppia il personaggio di Wraith da circa 6 anni, ha spiegato che i termini proposti «non erano accettabili» e avrebbero portato gli attori a «rinunciare alla propria esperienza per addestrare l'IA generativa che ci sostituirà domani».
I doppiatori hanno inviato una lettera collettiva di rifiuto all'editore, chiedendo l'inserimento nei contratti di una clausola a tutela delle loro voci. Chemin ha sottolineato l'importanza di rimanere uniti per evitare «un disastro» e impedire che l'IA sostituisca completamente il lavoro degli attori nel doppiaggio dei videogiochi.
La richiesta di EA si inserisce in un contesto di crescente tensione tra gli sviluppatori di videogiochi e i doppiatori riguardo all'utilizzo dell'IA. Molte aziende stanno cercando di implementare tecnologie di sintesi vocale per ridurre i costi, ma gli attori temono di perdere il lavoro e il controllo sulle proprie voci.
In questo momento si inseriscono altri due elementi da considerare, relativamente a Electronic Arts.
Il primo è che Apex Legends è stato dichiarato un videogioco non più redditizio perciò, in ottica puramente corporativa, EA ha bisogno almeno di limitare i costi in attesa di riuscire a far rientrare dei guadagni.
L'altro è che Electronic Arts è una delle aziende che è sempre stata più propositiva riguardo il tema delle intelligenze artificiali, arrivando addirittura a dire che gli sviluppatori hanno «fame di intelligenze artificiali».