Le avventure di Astro Bot potrebbero non essere finite qui, a giudicare da alcuni indizi trapelati dai titoli di coda, che sembrerebbero suggerire l'arrivo di ulteriori contenuti non ancora presenti nel gioco finale.
Come vi ha raccontato il nostro Marcello Paolillo nella recensione dedicata, Astro Bot «è un gioiello, un gioco realizzato col cuore in grado di unire tradizione e innovazione»: una produzione che è estremamente divertente e ben realizzata.
La perla del Team Asobi (che trovate su Amazon) è anche in grado di strappare più di una volta un sorriso ai fan di casa PlayStation, dato che è ricco di camei basati sulle IP più celebri esclusive e di terze parti.
Ma pare che siano previste ulteriori citazioni in arrivo: MP1st segnala infatti che i titoli di coda di Astro Bot sono ricchi dei consueti copyright sugli sviluppatori e i brand di origine di diversi personaggi, ma ce ne sono anche tanti altri che non sono però presenti nel gioco, pur avendo il rispettivo credit.
Tra questi segnaliamo Stellar Blade, Worms, Rise of the Ronin, Rayman, Beyond Good & Evil, Assassin's Creed e perfino Croc Legend of the Gobbos, che proprio di recente ha annunciato il suo clamoroso ritorno.
Ci sono dunque sia esclusive che grandi franchise di terze parti, tutti però misteriosamente assenti nella versione attualmente in commercio di Astro Bot: troppi per pensare a tagli imprevisti o cancellazioni dell'ultimo minuto.
L'ipotesi più probabile sembrerebbe essere dunque la strada dei DLC o magari aggiornamenti post-game, che possano introdurre questi camei in livelli e sfide originali.
Ovviamente non possiamo dare nulla per certo, ma c'è da dire che oltre ai franchise che abbiamo nominato ce ne sono tanti altri che avrebbero meritato una citazione e la cui assenza ha lasciato perplessi i fan: vi terremo aggiornati qualora arrivassero chiarimenti o conferme in merito.
Ricordiamo che Astro Bot è già riuscito a diventare il miglior videogioco del 2024, almeno stando alla media delle recensioni della critica online: un vero colpa a sorpresa per PlayStation, che potrebbe trovarsi tra le mani il prossimo GOTY.