Assassin’s Creed Valhalla reintrodurrà le uccisioni istantanee, uno dei temi più cari agli appassionati storici del franchise di Ubisoft che si era perso negli ultimi episodi.
A confermarlo è stato il creative director Ashraf Ismail in un’intervista concessa a Kotaku, spiegando che questa abilità sarà acquisita nel corso della formazione del protagonista Eivor come Assassino.
«Eivor ricevere la lama celata abbastanza presto», ha raccontato Ismail. «Continuiamo con l’idea che Eivor non sia un Assassino addestrato. Eivor è un Vichingo che riceve quest’arma cazzuta e deve imparare molto rapidamente».
Di cosa significhi essere un Vichingo abbiamo parlato in un recente speciale, nel quale un medievista dell’Università d’Islanda ci ha fornito il contesto storico in cui si svolgeranno le vicende del titolo.
Quest’abilità sarà comunque abbastanza in fretta, dal momento che il personaggio «imparerà una tecnica che, con il giusto tempismo… può uccidere in un colpo solo virtualmente chiunque».
Si tratta di un cambiamento di non poco conto rispetto a capitoli come Origins e Odyssey, in cui le capacità di uccisione del protagonista erano dettate dal livello suo e dei nemici di turno.
Un’altra funzionalità molto gradita ai fan farà il suo ritorno in Valhalla, che evidentemente – come testimoniato dall’assoldamento del compositore storico Jesper Kyd – tiene parecchio ad esercitare un forte appeal sui fan di vecchia data.
Si tratta della possibilità di nascondersi nella folla e rimanere fuori dalla visuale dei nemici per un periodo di tempo prolungato, facendo perdere le proprie tracce.
Ismail ha confermato che sarà della partita ma che avrà «un bel nuovo approccio» su questa feature, che il creative director ha spiegato essere stata presa come base perché questo nuovo capitolo non sembrasse un prodotto avulso da Assassin’s Creed.
Assassin’s Creed Valhalla è in uscita per la fine del 2020 su PC, PS4, PS5, Xbox One e Xbox Series X. Ubisoft ha confermato che in versione next-gen il frame rate sarà mantenuto sui 30fps mentre ci saranno migliorie sotto molteplici punti di vista nel comparto tecnico.
Fonte: Kotaku