Il reveal di Assassin's Creed Shadows ha attirato fin da subito diverse critiche decisamente discutibili da una parte dei "fan", soprattutto per via dell'inclusione di Yasuke come uno dei personaggi giocabili.
L'idea di avere come protagonista un samurai africano — che è realmente esistito, tra l'altro — non è proprio andata giù a diversi utenti, tra i quali era emerso in particolar modo il commento di Elon Musk, che in risposta al reveal aveva affermato che la DEI (Diversity, Equity and Inclusion) «uccide l'arte».
In un'intervista rilasciata a Game File (via Kotaku), il producer Marc-Alexis Côté afferma che queste reazioni lo hanno infastidito parecchio, in riferimento soprattutto al commento rilasciato dal capo di X.
Côté ha ammesso che era tentato di tornare sul social network solo per rispondere a quell'affermazione, per poi scegliere di fare un passo indietro, perché rispondere a persone come Elon Musk «non avrebbe convinto le persone del punto di vista [di Ubisoft] come team».
Il producer sottolinea che la figura di Yasuke continuava a emergere durante le dovute ricerche storiche per lo sviluppo di Assassin's Creed Shadows e questo, come già accaduto per altre figure storiche della saga, ha dato l'opportunità agli sviluppatori di espandere la sua storia e dare una propria interpretazione fittizia degli eventi, come da tradizione per l'IP.
«Quello che Elon dice non è il gioco che stiamo costruendo. Le persone dovranno giocarlo da sole. E se, entro i primi 11 minuti e 47 secondi, non saranno ancora convinte di quello che stiamo facendo, allora potremo discuterne».
Quei minuti e secondi non sono affatto casuali: secondo quanto riferito dal producer, i giocatori potranno trovare una spiegazione sul perché sia stato scelto Yasuke come protagonista proprio entro i primi 12 minuti di gioco.
Marc-Alexis Côté spera che la risposta in questione riesca a soddisfare chi è ancora scettico e che i fan riescano a tenere la mente aperta su questo nuovo capitolo della saga, che secondo lui è anche il migliore che Ubisoft abbia mai realizzato.
Ovviamente dovremo attendere il lancio per capire se effettivamente sarà così, ma da parte nostra speriamo che queste parole riescano a chiudere definitivamente una "polemica" di cui non avremmo neanche voluto iniziare a parlare.
Per rendere meglio l'idea di quanto queste critiche fossero diventate virali, basta sottolineare che il reveal trailer ha raggiunto il record di dislike per la serie.
In difesa degli sviluppatori e di Yasuke è recentemente intervenuto anche Abubakar Salim, che ha interpretato Bayek in Assassin's Creed Origins: l'attore — oggi anche autore di videogiochi con Tales of Kenzera: Zau — sottolinea di aver vissuto la stessa identica esperienza con la sua avventura.