Assassin's Creed Shadows riaccende la polemica sul "samurai" Yasuke

Pare che Ubisoft abbia modificato la descrizione giapponese di Assassin's Creed Shadows: ora Yasuke viene considerato solo un guerriero.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Molti lettori ricorderanno che l'annuncio di Assassin's Creed Shadows fu accompagnato da non poche polemiche, legate soprattutto alla scelta di Yasuke come uno dei protagonisti di gioco.

La decisione di farci impersonare un samurai di colore non è andata giù a tanti appassionati, anche se in realtà si tratta di una figura che è realmente esistita, sebbene esistano dibattiti sul fatto se sia mai stato davvero un samurai — la nostra Pia Colucci ha provato a far chiarezza in uno speciale dedicato, se siete interessati.

E sebbene Ubisoft abbia chiarito in più occasioni di non aver mai voluto creare racconti storici dettagliati con Assassin's Creed — nel caso la presenza di figure divine e reinterpretazioni della storia non l'avessero già reso evidente — pare che il publisher abbia deciso di fare un parziale passo indietro, almeno nei confronti del pubblico giapponese.

Automaton West ci segnala infatti che l'editore ha recentemente aggiornato la descrizione della pagina Steam ufficiale in lingua giapponese: adesso Yasuke non viene più chiamato un Samurai, ma semplicemente un "guerriero leggendario".

Questo cambiamento è però avvenuto soltanto nella traduzione giapponese, dato che in tutte le altre versioni — inclusa quella italiana (che potete recuperare su Amazon) — Yasuke continua a essere considerato un samurai.

Non è chiaro come mai sia stata implementata questa modifica, anche perché le pagine giapponesi sul sito ufficiale e di altri store, come Epic Games Store e Microsoft Store, continuano a mantenere intatta la dicitura originale di samurai anche in giapponese.

L'ipotesi è che Ubisoft sia consapevole di aver fatto numerosi inciampi nella strategia comunicativa con il proprio pubblico giapponese, l'ultimo dei quali è arrivato con la nuova data di lancio particolarmente discutibile.

Per questo motivo, la decisione di non chiamarlo più ufficialmente un samurai potrebbe essere un tentativo di riavvicinarsi a chi chiedeva un maggior rispetto della propria storia.

Staremo a vedere se arriveranno novità in tal senso anche nelle traduzioni internazionali: vi terremo aggiornati non appena avremo aggiornamenti al riguardo.

Curiosamente, segnaliamo che un altro aggiornamento su Steam avrebbe già svelato anche l'arrivo di un'espansione da 10 ore, prima di essere prontamente rimosso dagli sviluppatori.

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