Dopo Assassin's Creed Mirage, gli occhi dei fan sono ovviamente puntati sul prossimo Assassin's Creed Red.
Il capitolo dedicato a Basim, che trovate anche su Amazon, sarà infatti seguito a quanto pare da un episodio ambientato finalmente in Giappone.
Sembra infatti che Assassin's Creed Red sia stato il "colpevole" della morte del sequel di Immortals, il quale sarebbe stato cancellato proprio per fare spazio agli assassini.
Ora, come riportato anche da DSOGaming, il prossimo Assassin's Creed potrebbe avere un mese di lancio e un mese di reveal, stando a un rumor.
[New] #AssassinsCreed Red 🇯🇵
— Bunny 😈 (@BunnyTheVillain) January 29, 2024
🔸It will be the most enjoyable game in the franchise.
🔸World premiere trailer in May 2024.
🔸Gameplay showcase (Ubi Forward) in July 2024.
🔸Official release in November 2024.
Info came to me by a trusted source and I wanted to share it with you! pic.twitter.com/bQQzhOIe4m
Tale BunnyTheVillain, partner e content creator di Ubisoft, afferma di avere informazioni riservate sul prossimo gioco principale di Assassin's Creed, ossia proprio Assassin's Creed Red.
Secondo l'indiscrezione, Ubisoft rivelerà ufficialmente questo gioco a maggio 2024. Poi, nel mese di luglio 2024, la società francese rilascerà il primo trailer di gioco durante l'evento Ubi Forward.
Infine, il pezzo forte: Assassin's Creed Red uscirà molto probabilmente a novembre 2024.
Ora, se le previsioni si riveleranno corrette, AC Red potrebbe andare a scontrarsi con Rise of the Ronin, il gioco di Team Ninja annunciato come esclusiva PS5 e la cui uscita parrebbe prevista proprio a fine anno.
Vero anche che Assassin's Creed Mirage ha convinto i giocatori - che lo hanno premiato rendendolo il miglior lancio di Ubisoft - quindi magari andrà bene anche a Red.
Nella nostra recensione dell'avventura di Basim vi avevamo raccontato che «chi si è innamorato del franchise impersonando Altair, Ezio Auditore ed Edward Kenway ritroverà nei panni di Basim alcune delle medesime sensazioni, con un gameplay più asciutto, una storyline meno frammentata e una durata complessiva decisamente più digeribile, fattore da non sottovalutare in uno degli anni con più giochi di valore sul mercato da parecchio tempo a questa parte.»