L'universo distopico creato da Hideo Kojima continua a conquistare giocatori in tutto il mondo, con Death Stranding che ha recentemente raggiunto un traguardo significativo.
Oltre 20 milioni di "porters" si sono connessi attraverso questa esperienza unica, distribuita su molteplici piattaforme che spaziano da PlayStation (lo trovate su Amazon) a Xbox, fino ai dispositivi iOS e al servizio cloud Amazon Luna.
Questo risultato impressionante arriva in un momento strategico, a pochi mesi dal lancio del sequel che promette di espandere ulteriormente l'universo post-apocalittico immaginato dal visionario game designer giapponese.
Tra i titoli open-world più originali e innovativi degli ultimi anni, il primo Death Stranding ha saputo distinguersi per la sua narrativa non convenzionale. I giocatori, nei panni di Sam Porter Bridges, attraversano una versione post-apocalittica degli Stati Uniti, ribattezzata United Cities of America.
DEATH STRANDING has surpassed 20 million players worldwide!
— KOJIMA PRODUCTIONS (Eng) (@KojiPro2015_EN) March 31, 2025
To everyone who built bridges, paved roads, and delivered cargo—here’s a massive “Like!” 👍
Each and every one of your connections helped make this incredible milestone possible. 🤝
Thank you from the bottom of our… pic.twitter.com/IN0FHtGql8
La versione Director's Cut ha successivamente arricchito questa esperienza con funzionalità aggiuntive, migliorando in particolare gli aspetti legati al combattimento, senza però snaturare l'identità fortemente autoriale del titolo.
La formula di gioco, caratterizzata da un ritmo contemplativo e da meccaniche non convenzionali, ha diviso critica e pubblico, ma ha evidentemente trovato un pubblico fedele e numeroso.
Il 26 giugno segnerà l'arrivo su PlayStation 5 di Death Stranding 2: On the Beach, capitolo che promette di elevare ulteriormente l'esperienza originale.
Tra le novità più intriganti spicca l'introduzione di nuovi enigmatici personaggi, tra cui Neil, interpretato dall'attore italiano Luca Marinelli.
Con questi risultati commerciali e l'attesa generata dal sequel, l'universo narrativo di Death Stranding dimostra come esperienze innovative e dalla forte impronta autoriale possano trovare il loro spazio nel panorama contemporaneo, sfidando le convenzioni dell'industria e portando i giocatori a riflettere su temi profondi come l'isolamento e la connessione umana.
Restando in tema e sempre in attesa di Death Stranding 2, l'artbook ufficiale sta arrivando: l'avete visto?