Negli ultimi giorni è salita agli onori della cronaca l'ennesima discussione sulla difficoltà nei videogiochi, legata stavolta a Elden Ring: Shadow of the Erdtree.
Il DLC (che trovate in bundle col gioco su Amazon) non è infatti quella che definiremmo una passeggiata di salute.
Del resto, di difficoltà e polemiche annesse ne abbiamo parlato anche in un nostro recente speciale che trovate qui.
Ora, come riportato anche da GamesRadar, lo sviluppatore di Helldivers 2, Arrowhead Game Studios, ha "difeso" la linea di pensiero di Hidetaka Miyazaki e soci.
Il CCO e direttore creativo Johan Pilestedt si è infatti allineato alla filosofia di FromSoftware e ribadisce quella di Arrowhead: «Un gioco per tutti è un gioco per nessuno».
Pilestedt si è intromesso nella discussione in risposta a un post su X/Twitter che condivideva una clip dello streamer di Twitch Stormfall33, il quale era positivamente euforico per aver sconfitto il boss Rellana dopo ben 173 morti.
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«Alcune persone pensano che FromSoftware progetti boss difficili per amore della difficoltà», spiega lo YouTuber Rurikhan.
«Si sbagliano. Il gioco è impegnativo perché vogliono farvi provare questa sensazione. Ma non si può provare questa sensazione senza essere sfidati. Questo momento riassume l'intera filosofia di progettazione di ogni gioco Soulsborne».
«Infatti, questo è giusto al 1000% - il buon design di un gioco evoca emozioni più di ogni altra cosa», ha detto Pilestedt in un tweet in risposta.
«Un gioco per tutti è un gioco per nessuno», ha aggiunto Pilestedt. «Bisogna sempre rivolgersi a un pubblico selezionato».
E ancora: «L'industria dei videogiochi è ormai abbastanza grande da poter offrire così tante esperienze emozionanti per tutti i tipi di pubblico. Provo a immaginare di avere questa varietà quando avevo 10 anni... Sarebbe stata una cosa incredibile!».
Ricordiamo che FromSoftware ha risposto alle critiche sulla difficoltà di Shadow of the Erdtree intervenendo con una patch di "calibratura": ecco cosa cambia.