La notizia dell'arresto di Greg Ellis, attore noto per i suoi ruoli in Dragon Age e Hogwarts Legacy, ha scosso il pubblico, rivelando accuse gravi e inquietanti.
L'attore è stato arrestato negli Stati Uniti con l'accusa di coercizione, sorveglianza illecita, molestie aggravate e diffusione non autorizzata di immagini intime, come riportato anche da The Gamer.
La vicenda coinvolge la sua ex partner, oggetto di una serie di comportamenti intimidatori e violenti iniziati dopo la fine della loro relazione nel 2022.
Secondo i rapporti, Ellis avrebbe inviato foto intime della sua ex partner ai suoi amici e familiari, minacciando di diffonderle ulteriormente.
Questi gesti, oltre alle presunte minacce di autolesionismo, fanno parte di una spirale di comportamenti che hanno portato all'emissione di un ordine restrittivo per violenza domestica già nel 2022. Inoltre, è stato accusato di intimidire testimoni chiave pronti a testimoniare contro di lui.
Ellis, il cui vero nome è Jonathon Rees, è noto soprattutto per aver interpretato Cullen Rutherford nella serie Dragon Age e Theodore Groves nei film dei Pirati dei Caraibi.
Tuttavia, la sua carriera sembra essersi interrotta negli ultimi anni, complice il suo controverso impegno nel criticare il sistema giudiziario familiare, il movimento MeToo e la cancel culture.
Uno dei momenti più bizzarri è stato un video in cui, nei panni di Cullen, si esprimeva in terza persona, criticando apertamente il femminismo e i movimenti di giustizia sociale.
Nonostante queste uscite pubbliche, Ellis ha continuato a lavorare nel settore, sebbene in misura minore. Il suo ultimo contributo significativo è stato in Hogwarts Legacy (gioco che trovate su Amazon), dove ha dato voce a personaggi come Albie Weekes e Timothy Teasdale.
La gravità delle accuse getta un'ombra pesante sulla figura di Greg Ellis. Da attore amato in saghe iconiche, il suo declino sembra segnato da scelte personali e professionali sempre più problematiche.
Se le accuse verranno confermate, non solo la sua carriera ma anche la sua immagine pubblica potrebbero subire un danno irreparabile.
Quanto le figure pubbliche devono rispondere del loro comportamento personale? E quanto il pubblico è disposto a separare l’artista dalle sue azioni?
La risposta non è facile da dare. L'unica cosa certa è che questa vicenda solleva ancora una volta interrogativi importanti sul legame tra celebrità e responsabilità.