Dopo l'incredibile successo ottenuto con i soulslike — e, in particolar modo, con Elden Ring — c'era curiosità di scoprire se Armored Core VI avrebbe subito l'influenza dei prodotti più popolari di FromSoftware.
Del resto, la saga fantascientifica è sempre stata vista come prodotto di nicchia ed è stato proprio la riconoscibilità che il team ha ottenuto in questi anni a portare molta più attenzione per il sesto capitolo della saga (potete prenotarlo su Amazon).
Miyazaki aveva già chiarito che il gameplay non sarà affatto un "soulslike con i mech", evidenziando dunque che i precedenti lavori non influenzeranno in alcun modo Armored Core VI. E nemmeno la formula open world di Elden Ring ci riuscirà, a quanto pare.
In un'intervista rilasciata al portale Ruliweb (via eXputer), Yamamura ha infatti evidenziato di aver preso in considerazione di implementare un open world, ma che alla fine è stato scartato proprio per evitare somiglianze con il precedente soulslike:
«Durante il processo di sviluppo del sequel, abbiamo preso in considerazione l'opinione di renderlo con uno stile di gioco diverso. Tuttavia, in seguito ad alcune discussioni, abbiamo stabilito che non dovremmo trasformarlo in un gioco basato sull'esplorazione e sul movimento, come Elden Ring o la serie Souls.
Nella serie Armored Core, in base all'assemblaggio, le prestazioni di movimento del personaggio cambiano e influenzano il gameplay. Perché è questo il fascino della serie».
Insomma, se sulla carta poteva sembrare una buona idea quella di lasciarsi influenzare da altri prodotti di successo, secondo FromSoftware ciò avrebbe snaturato la vera natura del franchise.
Armored Core VI dovrà dunque essere un'evoluzione dei capitoli precedenti, senza che ne venga mutata la loro essenza.
E a giudicare dal trailer ufficiale, l'operazione appare davvero promettente: appuntamento al 26 agosto per scoprire se FromSoftware farà nuovamente centro.
Nel frattempo, il team di sviluppo sta continuando a lavorare anche sull'espansione Shadow of the Erdtree di Elden Ring: un DLC così grande che, a quanto pare, inizialmente doveva essere diviso in due.