I tribunali australiani non ne possono più. Apple, già in causa contro la sud coreana Samsung per aver violato, a suo dire, “solo” 22 brevetti, ora torna alla carica ed assolda (spendendo capitali immensi) avvocati e legali per una nuova causa contro i rivali del mercato. Questa volta la società di Cupertino fa ricorso per una presunta violazione, da parte di Samsung, di ben 278 brevetti che si vanno ad aggiungere ai 22 precedenti. Inutile dire che la documentazione presentata dovrà ora essere esaminata dai giudici e ci vorrà un bel po’ di tempo.