A dicembre dell’anno scorso il gruppo Apple si è beccato una multi di 900 mila euro dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), perchè responsabile di pratiche commerciali scorrette a danno dei consumatori, per non aver esplicitamente comunicato che la garanzia sui prodotti è di due anni, come previsto dalla direttiva europea. Tanto per ricordarlo, Apple incentivava i clienti a sottoscrivere l’AppleCare anche se per legge la garanzia dei prodotti venduti in Europa è comunque di 2 anni.Pare che Apple abbia deciso di ricorrere in appello, ma nel frattempo non ha potuto fare a meno di adempiere agli obblighi dell’antitrust pubblicando in Apple Store Online la cosiddetta “Comunicazione a tutela dei consumatori” nella quale vengono descritte le pratiche commerciali scorrette e le sanzioni inflitte al gruppo, in più entro 90 giorni dovrà adeguare le informazioni del servizio AppleCare Protection Plan, inserendo l’indicazione dell’esistenza di una garanzia biennale di conformità ed indicando la corretta durata del servizio nel rispetto della scadenza della garanzia di conformità.