Apple influenza la game factory

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a cura di P.squalo

Alla London Games Conference, è stato chiesto a 1.000 addetti del settore videoludico chi, ad oggi, avesse avutoil più grande impatto nella formazione dei videogame e nell’industria dei videogiochi stessi. L’indagine ha dato risultati sorprendenti, difatti ci si aspetta che sul gradino più alto del podio possa essere posto uno come Shigeru Miyamoto, sviluppatore di giochi classici come Mario, Zelda e Donkey Kong, invece risulta che è Steve Jobs l’uomo che ha avuto la più grande influenza nel settore. Ha conseguito il 26% dei voti complessivi ed il 46% dei voti tra i primi cinque vincitori. Neanche ad immaginarselo, Miyamoto è arrivato terzo, con Gabe Newell, cofondatore di Valve, secondo classificato, l’inventore del World Wide Web, Tim Berners-Lee, è arrivato quarto ed a seguire Mark Zuckerberg al quinto posto. iPhone è stato votato come il prodotto che più di tutti ha influito sull’industria dei videogiochi, Nintendo Wii è arrivata seconda, seguita al terzo posto dalla Xbox Live a pari merito con Playstation e Steam.Secondo Michael French, redattore capo diuna delle riviste leader dell’industria dei videogame: “In poco più di tre anni l’iPhone e l’App Store hanno trasformato le aspettative che i consumatori hanno in merito ai giochi, e come l’industria li produce e vende; oggi, è diventato una realtà lo scaricare giochi. Steve Jobs, forza trainante dell’iPhone, era l’ultimo sviluppatore indipendente, nella sua visione senza compromessi, dall’influenza indiscutibile, e dai risultati estremamente artistici e commerciali“. Con il suo aggiornamento del Game Center in iOS 5, Apple ha fatto breccia verso la creazione di un sistema di comunità pari a quello della Nintendo e dell’Xbox Live. La società ha anche portato i videogiochi iOS in soggiorno, potenzialmente a sostituire le console grazie al mirroring di iOS, che permette ai dispositivi iOS di essere riprodotti sul televisore.

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