BioWare è uno di quei pochi studi al mondo noti per la propria capacità di raccontare storie e creare universi che siano appassionanti e credibili allo stesso tempo.
Tuttavia, dopo anni passati su serie come Mass Effect e Dragon Age in cui i fan si sono sempre aspettati molto dalla narrazione, per la software house canadese è “rinfrescante” poter passare ad un titolo come Anthem nel quale è il gameplay la componente principale.
Il game director Jonathan Warner ha spiegato alla rivista GamesTM che in passato gran parte dei giocatori “finivano col parlare dei plot”, mentre gli utenti potranno badare di più al “volare o combattere mostri, all’equipaggiamento, ai Javelin” con il nuovo titolo.
In ogni caso, “è molto importante per noi creare mondi immersivi, in cui puoi avere compagni e dove puoi essere l’eroe della tua storia. Penso che questi elementi siano davvero intatti qui.
Stimo aggiungendo cose a tutto questo, stiamo itroducendo questi elementi di storytelling social molto interessanti. Ma questi momenti, quelle relazioni e quei personaggi forti ci sono ancora”.
Il lancio del 22 marzo 2019 sarà la vera prova del nove. Intanto, a giorni si celebra l’N7 Day…
Fonte: PlayStation LifeStyle