Hideo Kojima ha questa cosa per cui chiunque passa dallo studio finisce all'interno del database di Kojima Productions, e anche l'iconico volto di Sam Lake ora fa parte di tutte quelle cose che il team di sviluppo potrà usare.
Magari proprio in Death Stranding 2 (trovate il primo capitolo su Amazon), in cui potrebbe spuntare ad un certo punto l'autore di Remedy Entertainment in un modo o nell'altro.
Kojima Productions sta infatti continuando a scansionare il mondo intero e, in questi giorni, la banca dati dello sviluppatore ha raccolto anche Sam Lake che ha trascorso dei giorni a Tokyo passando per "casa" di Kojima.
Con una serie di brevi video che ormai sono diventati il guilty pleasure quotidiano del sottoscritto, Sam Lake ha mostrato al pubblico uno scampolo del processo di scannerizzazione a cui si è sottoposto:
Having a coffee after being scanned for a videogame at Kojima Productions. @HIDEO_KOJIMA_EN @Kojima_Hideo @KojiPro2015_EN pic.twitter.com/yHkFHoWAJg
— Sam Lake (@SamLakeRMD) April 5, 2024
«Bevo un caffè dopo essere stato scansionato per un videogioco alla Kojima Productions», scrive sornione Sam Lake sui suoi prolifici profili social.
Lo stesso destino capitato anche a Neil Druckmann, autore di The Last of Us, che però è già stato confermato che sarà all'interno di Death Stranding 2 in un ruolo di qualche tipo.
Ovviamente questo ha mandato in brodo di giuggiole i fan, che nei commenti sperano immediatamente che questo possa significare la sua presenza in Death Stranding 2, o in uno dei progetti futuri di Kojima Productions.
Vedremo come Hideo Kojima deciderà di impiegare l'ormai famoso volto di Sam Lake all'interno delle sue produzioni, ma in generale è sempre piacevole assistere a questi momenti di "vita vera" nel mondo dei videogiochi.
Il suo essere il volto di Max Payne, protagonista del noir per antonomasia, potrebbe effettivamente renderlo un volto adatto anche a Physint volendo, il thriller videoludico erede di Metal Gear Solid annunciato da Kojima.
O magari lo vedremo terrorizzato all'interno di OD, l'horror visionario che, per altro, sarebbe stato nascosto anche all'interno di Cyberpunk 2077.