Quello delle IA nei videogiochi, e in generale nel mondo dell'intrattenimento e del lavoro, è un tema scottante che Peter Molyneux abbraccia con una certa serenità, a quanto pare.
Il leggendario designer autore, tra gli altri, di Fable ha parlato del tema in un occasione recente .
Peter Molyneux, veterano dell'industria dei videogiochi noto per titoli iconici come Fable (lo recuperate su Amazon), Dungeon Keeper e Theme Park, ha condiviso la sua visione sul futuro del settore, indicando che l'intelligenza artificiale (AI) sarà il principale motore di cambiamento nei prossimi anni (tramite Wccftech).
Molyneux ha affermato che l'AI giocherà un ruolo cruciale nello sviluppo dei videogiochi, con un impatto significativo su molti aspetti del processo creativo:
«L'IA sarà un vero punto di svolta. Arriverà un momento in cui l'IA verrà utilizzata per creare ampie parti di un gioco: personaggi generati dall'IA, animazioni, dialoghi, doppiaggi, c'è così tanto che l'AI potrà affrontare.»
Cosa accadrà ai responsabili dell'animazione dei personaggi quando l'IA prenderà il sopravvento? La sua dichiarazione continua con: «Sarete in grado, ad esempio, di creare un gioco da un singolo prompt come 'crea un battle royale ambientato su una nave pirata', e la vostra IA andrà a farlo per voi.»
Molyneux ha anche parlato dell’interesse crescente di Hollywood verso il mondo dei videogiochi, citando esempi recenti come le serie TV di Fallout e The Last of Us, il film di Super Mario e l'annunciato film di Minecraft. Secondo lui, Hollywood continuerà ad attingere dalle storie e dalle narrazioni dei videogiochi, ampliando sempre più il legame tra i due mondi.
Chissà se nel prossimo gioco di Molyneux ci sarà un ampio uso di intelligenze artificiali. Se non altro sappiamo che, almeno per il momento, il suo nuovo titolo è anche collegato in qualche modo a Fable. «Se hai giocato a Fable, allora Masters of Albion ti sarà familiare», ha spiegato Molyneux nella speranza di schivare gli avvocato di Microsoft.