Il gioco lungi ancora dall’essere pubblicato e dall’essere completamente svelato eppure alcuni analisti si dibattono già sulla modalità di sottoscrizione di The Elder Scrolls: Online, MMORPG in sviluppo presso gli studi di Zenimax Online e ispirato all’universo di Bethesda Game Studios. Nicholas Novell, fondatore di Gamesbrief, studio di consulenza d’affari videoludici, ritiene che l’abbonamento, che era il modello standard per i MMO nel 2007 anno in cui è iniziato lo sviluppo del gioco, verrà presto sostituito dal “freemium” in quanto, secondo lui, “i giochi ad abbonamento sono sulla via del declino”.”È plausibile che Bethesda lancerà il gioco con un servizio ad abbonamento per attrarre gli utenti iniziali, perché è il modello che loro capiscono” ha spiegato Lovell. “Svolteranno verso il free-to-play più avanti, nello stesso modo in cui molti giochi iOS sono diventati freemium durante il loro ciclo vitale. EA sta combattendo con The Old Republic, ma quasi tutti gli altri si stanno spostando a un modello free-to-play.”