Continuano le cause contro Fortnite per le danze proposte nelle sue emote: dopo il clamoroso caso della Carlton’s Dance da Willy, Principe di Bel-Air, questa volta l’accusa arriva da due artisti che ritengono di aver inventato nel 2016 il balletto che nel gioco è proposto con l’emote Running Man.
Jared Nickens e Jaylen Brantley hanno spiegato di aver inventato la Running Man challenge nell’Università del Maryland oramai tre anni fa – motivo per cui ritengono che Epic Games stia monetizzando sulla loro creazione e hanno chiesto un risarcimento per $20 milioni di danni.
Nickens e Brantley ritengono che Epic Games abbia violato il copyright, violato diritti pubblici e si sia servita di concorrenza sleale nell’uso improprio di questa danza. La causa è stata già presentata alla Corte del Maryland District e attendiamo di scoprire quali saranno i suoi esiti.
Nei giorni scorsi, avevamo parlato nuovamente del caso di Alfonso Ribeiro e della Carlton’s Dance poiché l’attore non era riuscito a registrare il copyright sulla sua danza, ritenuta in sede legale troppo semplice per poter essere protetta da apposite normative che ne sancissero limitazioni nell’uso. Le cose andranno diversamente nel caso di Nickens e Brantley? Attendiamo che la Legge prenda in analisi il caso per scoprirlo.
Vi ricordiamo che Fortnite è attualmente disponibile su PC, PS4, Xbox One, Nintendo Switch e mobile. Avete letto i numeri del mese di gennaio per il battle royale di Epic Games?
Fonte: GamesIndustry