A margine della presentazione dei dati sull’affluenza della Milan Games Week 2019, AESVI ci comunica “un’importante operazione per l’evoluzione” dell’evento.
L’associazione di categoria che rappresenta l’industria dei videogiochi in Italia ha rivelato di aver ceduto il marchio del consumer show a Fandango Club.
Fandango Club è un gruppo che opera nell’ambito dell’event management con particolare esperienza nella gestione di grandi eventi e che dal 2014 è responsabile dell’organizzazione della manifestazione.
Milan Games Week dà quindi appuntamento al 2020 per l’edizione del decennale che sarà frutto della partnership tra Fandango Club e Fiera Milano, uno dei maggiori operatori fieristici internazionali.
L’alleanza nasce con l’intento di massimizzare le opportunità di sviluppo del settore del gaming, grazie anche alla continua collaborazione e sinergia con la stessa AESVI.
Settore che nel 2018, secondo l’ultimo rapporto annuale dell’associazione di categoria, ha registrato un fatturato complessivo di 1,7 miliardi di euro con un trend in crescita rispetto all’anno precedente e con una forte incidenza del segmento digitale (app e digital download su console e Pc), che da solo è cresciuto dell’86%. In Italia si contano oltre 16 milioni di video giocatori, di cui 10 milioni di giocatori su tablet e smartphone, e più di 1,2 milioni di fan che seguono eventi di esports più volte a settimana.