Qualche giorno fa, vi avevamo riferito sulle nostre pagine che alcune voci di corridoio anticipavano che, in caso i lavori su Destiny 2 fossero andati avanti a rilento, portando ad un’uscita dopo il 2017, Activision avrebbe potuto “ricompensarsi” ottenendo azioni di Bungie, software house autrice del gioco.Il gigante statunitense ha deciso di fare chiarezza sulla vicenda e si è messo in contatto direttamente con Kotaku, fonte del rumor, smentendo tutto.
“Non esiste alcuno scenario” scrive Activision, “in cui noi o qualsiasi altro partner con cui lavoriamo, possa ottenere come ricompensa delle azioni di Bungie.”Kotaku ribadisce però che aveva appreso la notizia da due fonti ritenute molto affidabili, una interna a Bungie e una esterna.Vedremo se ci saranno evoluzioni sulla vicenda. Intanto, vi ricordiamo che il prossimo episodio di Destiny, secondo il CEO di Activision, sta procedendo bene e, stando all’attuale tabella di marcia, dovrebbe essere pronto a debuttare già il prossimo autunno.Rimanete con noi per tutte le ulteriori novità in arrivo.Fonte: Kotaku