Solo pochi mesi fa era stato scoperto che accedendo al sito modernwarfare3.com si era automaticamente reindirizzati al sito ufficiale di Battlefield 3. Questo “scherzetto”, che evidentemente Activision non ha trovato divertente, è costato il tribunale ad Anthony Abraham, possessore del dominio registrato fin dal 2009. La causa è stata analizzata dal National Arbitration Forum, che ha chiesto ad Activision di dimostrare che il nome del dominio fosse “confondibile” con il famoso marchio di Modern Warfare, che Abraham non avesse alcun diritto o interesse legittimo nel possesso del sito e che quindi stesse usando modernwarfare3.com in malafede. Naturalmente non è stato difficile dimostrare quanto richiesto, e il dominio è ora ufficialmente tornato in mano ad Activision. Nell’apposita zona sottostante vi proponiamo il link al verdetto ufficiale.
