Comprare giochi digitali significa acquistarne solo la licenza? Scoppia il caso

Un nuovo disegno di legge obbligherà i negozi online a specificare che l'acquisto di contenuti digitali non implica l'effettiva proprietà del prodotto.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Da mesi infuria ormai la "guerra" tra formato fisico e digitale, con quest'ultimo in rapido avanzamento, con tutti i pro e i contro che ciò comporta.

L'argomento è di quelli che divide, da anni, tanto che anche sulle pagine di SpazioGames ne abbiamo già discusso più e più volte, anche con un mio speciale a tema.

A quanto pare, come riportato anche da Eurogamer, sembra proprio che la diatriba sia destinata ad ampliarsi, perlomeno in California.

Un nuovo disegno di legge obbligherà infatti i negozi online a specificare che l'acquisto di contenuti digitali, come videogiochi, film e musica, non implica l'effettiva proprietà del prodotto.

La legge AB 2426, firmata dal governatore Gavin Newsom, entrerà in vigore dal prossimo anno.

L'obiettivo della normativa è rendere i consumatori più consapevoli della natura temporanea della proprietà digitale.

Termini come "acquista" e "compra" saranno vietati nel processo di vendita, a meno che non vengano aggiunte adeguate precisazioni.

I clienti saranno informati che, ad esempio, comprando un gioco su Steam stanno semplicemente acquisendo una licenza per il contenuto.

Questa legge arriva in un momento in cui diverse aziende hanno recentemente rimosso giochi dagli account dei giocatori (basti pensare al recente caso Concord).

La necessità di tutele per i consumatori nell'acquisto di media digitali è diventata sempre più importante e l'assemblea della California ha sottolineato l'importanza di questa normativa.

«Ringrazio il Governatore per aver firmato l'AB 2426, assicurando che la pubblicità falsa e ingannevole da parte dei venditori di media digitali che erroneamente dicono ai consumatori di possedere i loro acquisti diventi un ricordo del passato», ha dichiarato Jacqui Irwin.

Resta da vedere come i negozi online si adatteranno alla nuova legge e se questi cambiamenti verranno riflessi anche al di fuori della California.

Ad ogni modo, la normativa rappresenta un importante passo avanti nella tutela dei diritti dei consumatori nell'era digitale. E personalmente, non posso che essere d'accordo.

Se vi va, recuperate anche un altro speciale sull'argomento a cura del nostro Gianluca Arena.

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