A quanto pare abbiamo sempre giocato Titanfall 3, ma con un altro nome

A quanto pare Titanfall 3 è esistito davvero per un periodo, ma è stato cancellato a causa di PUBG, il famoso battle royale.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

La fine del franchise di Titanfall è uno dei torti più grandi subiti dai videogiocatori, che ora hanno anche qualcuno da incolpare: PUBG.

Non è servito neanche l'ottimo Titanfall 2, che potete rievocare tramite Amazon, a risollevare le sorti del franchise che sono sempre state pericolanti.

A un certo punto Respawn Entertainment, autore dell'adrenalinico shooter, aveva anche riacceso brevemente la speranza per un terzo capitolo.

Se non per Titanfall 3 almeno per altri progetti dedicati allo stesso franchise, che in un modo o nell'altro potevano rievocare quelle atmosfere e dinamiche di gameplay.

Ma un terzo capitolo non si farà mai. La cosa più tragicomica è che per un periodo è anche stato reale: circa 10 mesi. Lo svela (tramite Dualshockers) uno sviluppatore.

Mohammad Alavi, ex sviluppatore di Infinity Ward e Respawn Entertainment, ha recentemente rilasciato un'intervista in cui ha rivelato alcune storie dietro le quinte di Call of Duty Modern Warfare 2 e la serie Titanfall, raccontando una storia inedita sulla cancellazione (interna, ovviamente) di Titanfall 3.

Secondo lo sviluppatore, Titanfall 3 è stato in sviluppo per 10 mesi e il team stava andando avanti con una certa audacia, ma il progetto è stato accantonato per favorire la creazione di un battle royale: proprio quell'Apex Legends a cui stavate pensando, che è stato progettato per inseguire il successo dell'allora inarrestabile PUBG.

Alavi spiega la situazione dell'epoca:

«Titanfall 2 è uscito ha fatto quello che ha fatto, e ci siamo detti "Okay, faremo Titanfall 3", e abbiamo lavorato su Titanfall 3 per 10 mesi sul serio. Avevamo una nuova tecnologia per questo, avevamo più missioni in corso, avevamo una prima versione giocabile che era buono come se non di più di qualsiasi cosa avessimo prima. Lo voglio chiarire: incrementalmente migliore.»

Mentre Respawn Entertainment stava lavorando per trovare nuove idee, il lancio a sorpresa di PUBG e la sua incredibile popolarità influenzarono ampiamente il progetto.

Alcune delle idee del battle royale vennero implementate in quell'embrione di Titanfall 3, al punto che Respawn si rese conto che stava iniziando a nascere quello che conosciamo come Apex Legends:

«In Friday Night Fights [modalità originale di Titanfall 2] mi sarei ridotto a 10 persone, il minimo indispensabile per organizzare una partita per testare le cose. Fondamentalmente solo i designer e un paio di artisti, giusto? E poi è venuto fuori che nel prossimo Friday Night gli scontri erano tutti di 100 persone, e sono rimasti fino alle 21:00 a giocarci... è stato così per tipo due mesi.»

In questa situazione, racconta Alavi, quando il team tornò dalle vacanze decise di cancellare Titanfall 3 visto che si stava trasformando in un altro gioco, il battle royale Apex Legends per l'appunto.

Possiamo dire che Titanfall 3, o almeno una sua versione preliminare, è sempre stato sotto i nostri occhi. Mentre il franchise ormai è sempre più sepolto, il team sta lavorando a qualcosa di nuovo.

In compenso alcuni di quei creativi, insieme ad altri veterani, hanno fondato un nuovo studio di sviluppo pronto a fare grandi cose.

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