Era il 2013 quando Papers, Please faceva il suo esordio sul mercato, portando i videogiocatori a farsi più di una domanda sulle decisioni che avrebbero preso – e su se stessi.
Il gioco, firmato dallo sviluppatore indipendente Lucas Pope, vi metteva infatti nei panni di un ufficiale di frontiera che doveva verificare i documenti e le motivazioni di coloro che tentavano di entrare nel Paese immaginario di Arstotzka – e i dilemmi non erano pochi.
Chiudere un occhio potrebbe far entrare dei malintenzionati? Essere troppo fiscali potrebbe lasciare fuori persone bisognose che cercano di ricongiungersi ai loro familiari?
Papers, Please – senza anticiparvi nient'altro – giocava in modo intelligente con i grigi e vi permetteva di interrogarvi sul vostro ruolo ed eventualmente sui vostri pregiudizi, chiedendovi costantemente se fosse giusto o meno piegare l'interpretazione e l'applicazione della legge a seconda delle proprie impressioni, o applicarla senza colpo ferire a prescindere da qualsiasi contesto.
Ebbene, se ancora non avete recuperato il gioco, che è disponibile su Windows (lo trovate su Instant Gaming), OS, Linux e iOS (anche su PS Vita, se ne avete ancora una) sarete felici di sapere che a brevissimo uscirà anche su Android. Ad annunciarlo è stato proprio Lucas Pope, che ha fissato l'appuntamento per il 5 agosto – ossia la prossima settimana.
"Papers, Please" but small. August 5th. pic.twitter.com/87o8IqfCdF
— Lucas Pope (@dukope) July 23, 2022
Considerando quanto sono diffusi i dispositivi Android, far arrivare il gioco anche su questa piattaforma permetterà a molte più persone di avvicinarsi al mondo di Papers, Please, esperienza videoludica che vale la pena fare.
Sul fatto che questa release abbia chiesto più o meno nove anni, Pope ha scherzato aggiungendo che «siamo nei tempi per farlo uscire su console nel 2031». A tal proposito, alcuni giocatori gli hanno chiesto di portarlo anche su Nintendo Switch – dove effettivamente il gioco si adatterebbe alla perfezione – ma al momento non ci sono certezze in merito.
Certo, armandosi di uno smartphone, Android o iOS che sia, sarà più facile che mai sedersi alla frontiera di Arstotzka. E, da quel punto, quello che succederà starà a voi.
Se volete saperne di più, vi rimandiamo alla nostra recensione completa del 2013, dove Francesco Ursino premiò il gioco con una valutazione molto alta.