In un nuovo articolo, Richard Leadbetter, volto noto di Digital Foundry, ha discusso delle possibilità di vedere nel breve-medio periodo un Nintendo Switch Pro.
L’ipotesi ha preso particolarmente piede dopo l’annuncio di Nintendo Switch Lite, che in origine faceva parte della stessa infornata di rumor di un modello più potente.
“Nintendo è una compagnia che guarda molto avanti, al punto che il firmware di sistema sembra già avere il supporto per un processore Tegra X1 ulteriormente più piccolo”, ha spiegato Leadbetter.
“Ma in questo momento almeno, non ci sono affatto prove per qualche tipo di modello nuovo e più potente, certamente non nel futuro a breve o medio termine”.
Digital Foundry propone però una sorta di boost mode, già messa a disposizione degli sviluppatori, stavolta nelle mani dei giocatori come su PS4 Pro.
Questo perché Switch “mostra un sistema che si adatta facilmente a clock più elevati su CPU, GPU e memoria con pochi problemi di compatibilità”.
Sarà un’idea al vaglio di Nintendo, al posto magari proprio di un modello Pro che potrebbe essere stato scartato?