La pandemia di coronavirus sta costringendo migliaia di persone nella loro abitazione, nonostante un modo per ingannare il tempo non manchi di sicuro: i videogiochi.
A tal proposito, sembra che nelle ultime settimane gli Stati Uniti siano rimasti letteralmente a secco di console Nintendo Switch, proprio per via della forte richiesta in questo periodo a causa della crisi sanitaria mondiale.
Catene e piattaforme come Walmart, Best Buy e GameStop, oltre ad Amazon, B&H ed eBay starebbero soffrendo la scarsa quantità di hardware.
Anche l’uscita di Animal Crossing: New Horizons avrebbe aumentato a dismisura la domanda per la piattaforma Nintendo, tanto che il meccanismo produttivo della console – bloccato o rallentato a causa dell’epidemia – non sarebbe in grado di garantire un normale approvvigionamento di unità.
Ma non solo: un’altra causa sarebbero anche i vari blocchi ai trasporti, incentrati ora come ora ai prodotti di prima necessità e non a beni secondari come i videogame. Non ci resta che sperare che la crisi legata al COVID-19 finisca al più presto, permettendo agli scaffali dei negozi di tornare in attivo.
Ricordiamo in ogni caso che le vendite della console ibrida di casa Nintendo sul mercato domestico sono decollate anche in Giappone, stracciando i risultati ottenuti con Nintendo Wii.
Fonte: Comicbook