Nintendo non ha mai nascosto il fatto che Switch sia nata come una piena realizzazione del concept inaugurato con Wii U, ovvero di una console portatile casalinga.
In un intervento al GeekWire Summit, il presidente di Nintendo of America Reggie Fils-Aimé ha esteso il suo parere al riguardo, fornendo alcuni esempi abbastanza diretti.
“Ci dicevano ‘voglio giocare con questo tablet, questo gamepad per il Wii U, ma appena mi allontano di 30 piedi si disconnette’. Quindi il concept principale, qualcosa da portare con te quando vuoi e dove vuoi, era davvero avvincente”, ha spiegato Fils-Aimé.
“Senza le nostre esperienze sul Wii U, non avremmo avuto il Nintendo Switch in termini di cosa abbiamo imparato e, cosa più importante, cosa abbiamo appreso dai nostri consumatori”.
Tra le lezioni apprese c’è sicuramente quella relativa alla comunicazione, tutt’altro che perfetta con Wii U mentre a livelli ottimali con la nuova piattaforma.
Il boss di NoA ha aggiunto che è nel DNA della compagnia rinnovarsi totalmente “ogni 5-10 anni”, per cui aspettiamoci di vedere altri cambiamenti radicali in futuro.